4a Edizione – Antica Trattoria Ballotta – Torreglia (PD) .
Una serata da incorniciare.
Non ci sono altre parole per descrivere l’incontro svoltosi lo scorso 26 Aprile a Torreglia, organizzato dall’Ass.ne Calabresi Veneto e dedicato alla comune tradizione legata allo stoccafisso (o bacalà in dialetto veneto).
A deliziare i tanti ospiti presenti, che hanno fatto registrare il SOLD OUT, non solo un ricco menù enogastronomico ma anche, e soprattutto, un condensato di allegria, passione, tradizione e cultura culinaria.
Dopo le prime tre edizioni, svoltesi insieme alla Venerabile Confraternita del Bacalà alla vicentina, (presente all’evento come ospite d’onore) l’ass.ne Calabresi Veneto ha voluto coinvolgere in questa 4a edizione le altre confraternite venete che da anni interpretano con passione e sacralità la cultura dello stoccafisso che non si ferma solo al piatto in sè, ma racchiude secoli di storia e di tradizione.
Presenti all’evento, la Dogale Confraternita del Baccalà Mantecato con chef Franco Favaretto del ristorante Baccala Divino che ha deliziato gli ospiti con un tris di Entrèe di baccalà mantecato.
Il menù Veneto è stato curato dalla chef Cristina Legnaro con la Brigata di cucina dell’Antica Trattoria Ballotta e la Patavina Confraternita del Baccalà alla Cappuccina, che hanno portato in tavola l’omonima ricetta che si tramanda da secoli assieme ai sapori del territorio dei Colli Euganei.
Per la Calabria, l’Accademia dello Stoccafisso guidata da chef Enzo Cannatà e Michele Albanese, con tre ricette ricche di profumi mediterranei, sapientemente bilanciati alla morbidezza dello stoccafisso di Cittanova dell’azienda Stocco&Stocco.
Ospite fuori regione anche la Vulnerabile Confraternita dello Stofiss dei frati di Rovereto che ha proposto il tipico antipasto trentino, allietando i partecipanti con immensa energia positiva.
Infine, un dessert d’eccezione preparato dalla pasticceria Dalla Bona di Montegrotto Terme, in onore ai profumi e ai sapori delle due regioni.
A condire la serata l’immancabile Olio Carbone, sponsor storico dell’associazione, i vini Lumare e Muranera di Tenuta Iuzzolini , perfettamente abbinati ai piatti proposti e infine l’amaro Cardus dell’azienda agricola Patea.
Questo evento, ci tiene a sottolineare il Presidente Ozzimo, non solo spalanca le porte all’amore per le cose buone ma valorizza una una cultura di incontro tra regioni e popoli, esaltandone i tratti comuni, all’insegna dello stare insieme.
Menzione speciale per Fabio Legnaro, titolare della Trattoria Ballotta, che con grande generosità e passione ha dato slancio all’iniziativa, ferma durante il periodo pandemico, consolidando le relazioni tra le realtà venete e calabresi (e non solo).
Con il successo di questo evento, l’ass.ne Calabresi Veneto intende proiettarsi in anticipo alla 5a edizione, con un format nuovo e coinvolgente, ricco di sorprese e ospiti d’eccezione.
W lo stoccafisso, W l’amicizia.